10/06/06

La mia ragione -1998 -

Poeta,
ora che la notte s’è affacciata alla mia finestra,
ora che le stelle si sono abbigliate di lucida seta,
e ora che la luna, intrigante,
riconquista lo sguardo del sole, ditemi:
“Perché il silenzio?”
Forse la mia ragione si è fatta consigliare dal vento!
Sarà colpa delle nuvole,
che come titubanti pagliacci si burlano del mio presente!
Sono colpevole o colpito!

Poeta,
voi che ricamate d’abisso gli incanti,
voi che alimentate di certezze il chiasso delle parole,
ditemi con franchezza:
“Posso nascondermi dietro un velo perché la mia ragione
viene consigliata da una preda?”
Che eterno fallimento l’amor proprio!
* R.I. *

Nessun commento:

 
;